Associazione Sportiva Dilettantistica "Trottola Sport"

 affiliata al C.S.I., è iscritta al Registro CONI dal 27 febbraio 2006 

E' sede di tirocinio e sperimentazione didattica riconosciuta dall' Alma Mater Studiorum di Bologna

NEWS

Grazie al sostegno di FIPER, Comune e degli sponsor locali, è stato possibile organizzare un evento sportivo molto importante per il Paese, che ha come obiettivo un'attività mirata all'inclusione sociale per mezzo dello sport e la diffusione della cultura della pallacanestro nelle sue diverse forme. Torna il                                           

Torneo dei Rioni di Porretta Terme

un torneo storico di pallacanestro di natura amatoriale. Nato nel 1951, è stato ripreso e organizzato dalla società ASD Trottola Sport nell'estate del 2022.


BREVE STORIA DEL TORNEO DEL PALIO DEI RIONI CITTA’  DI PORRETTA”

Il primo torneo che ebbe una certa importanza per tradizioni nell’ambito cestistico locale fu il cosiddetto “Torneo del Palio dei Rioni Città di Porretta Terme “

Il Palio dei Rioni fu ideato e giocato dagli atleti che praticavano questo sport sin dall’inizio degli anni ’50 per avere maggiori occasioni di giocare in competizioni organizzate, visto l’esiguo numero di manifestazioni agonistiche organizzate dalla Federazione in quegli anni; inoltre, queste manifestazioni ottenevano il duplice risultato di creare spettacolo e divertimento per le persone che venivano a vedere le partite e che erano davvero numerose.

Dei primi anni si ricordano principalmente il 1° Torneo che fu disputato nel campo allestito nel parco della Puzzola nel 1951,     vinto dalla squadra Original Veteran’s Globetrotters of Porretta Tarm ed il Torneo   disputato sempre nel medesimo campo nel 1953 e vinto dal Rione Falcone. Inizialmente i primi tornei furono disputati nel parco della Puzzola.

Successivamente altri Tornei furono disputati dapprima nel campo provvisorio di Piazza Garibaldi, poi nel campo adiacente allo stabilimento DEMM       chiamato “dei Triangolini” e in seguito nel campo all’aperto di Via Lungoreno, prima di trovare una cornice ideale posizionando il campo di gioco in Piazza della Libertà.

Questo torneo è stato un palcoscenico per stelle porrettane ed illustri ospiti, un periodo irripetibile della rivalità cestistica cittadina.

La formula del torneo prevedeva quattro squadre partecipanti, due semifinali e nel giorno

successivo la finalissima tra le due vincenti e la finalina tra le due perdenti.

Le squadre perdenti si giocavano il 3°-4° posto, mentre le vincenti disputavano la finale per il 1°- 2° posto. Ogni squadra prendeva il nome di un Rione di Porretta, ed inizialmente i giocatori che facevano parte del rione erano quelli che abitavano nel rione o nelle immediate vicinanze.

A volte venivano chiamati a disputare il torneo anche giocatori di serie superiori o provenienti da squadre di Bologna per aumentare l’interesse ed incrementare lo spettacolo.

Questi tornei inizialmente hanno visto scendere in campo le quattro squadre dei seguenti Rioni:

·         Rione Falcone, che comprendeva il comprensorio di Via Falcone, delle Terme Alte, di Via Terme e di Piazza Garibaldi, la cui squadra era composta prevalentemente da: Lamberto Predieri, Gianni Predieri, Giuseppe Predieri, Mario Lena, Cesare Lena, Luigi Corsini, Paolo Corsini, Sandro Rinaldi, Fabio Biondi, e occasionalmente vi ha giocato anche qualche giocatore di notevole esperienza come Carlo Negroni, Mario Alesini, Achille Canna   e Antonio “Nino” Calebo,a della Virtus Minganti Bologna e Giorgio Bongiovanni della squadra dello Sporting Club Gira PreR Bologna, ambedue squadre della massima serie

·         Rione Piazza della Libertà , che comprendeva il comprensorio della Piazza della Libertà, di Via Borgolungo e di Via Ranuzzi, dove fra i tan6 vi giocavano: Giampaolo Lorenzini, Edolo Melchioni, Steno Guglielmini, Ugo Benuzzi , oltre al giocatore americano Frank Germain, il newyorkese che infiammò la “torcida” dello Sporting Club Gira Preti Bologna, e di altri suoi compagni di squadra come Sergio Macoratti e Mascioni, i quali venivano qui a Porretta in ritiro nelle pause post-campionato con la propria squadra.

·         Rione Mazzini, che comprendeva il comprensorio di Via Mazzini, Via Marconi e di Via Lungoreno, dove fecero la loro comparsa tra gli altri: Vittorio Bartoletti, Nino Nanni, Mauro Lenzi, Romolo Lenzi

·         Bimbi Bambi, era la quarta squadra, ed era composta da ragazzini più giovani      (14 /15 anni di età ), tra cui erano presenti: Luigi Zappi, Edmondo Corsellini, Emilio Schiassi, Guido Migliasso, Francesco Gandolfi, Bartolomeo Marconi e Gianfranco Cinotti.

Del periodo che va dal 1954 alla fine degli anni 50 non si hanno informazioni dettagliate

circa lo svolgimento di questo torneo. Dal 1960 al 1975 il torneo non fu mai disputato, salvo essere ripristinato solo nell’ estate del 1976 in notturna grazie all’interesse dei giocatori delle squadre locali e delle rappresentative comunali di quell’epoca quando

a Porretta era scoppiato il vero “ boom “ della pallacanestro. Nell’anno 1976 scesero

in campo le seguenti squadre, ognuna con il nome di un Rione e con la formula delle edizioni precedenti:

·         Rione Porta Bolognese, composta dai giocatori della squadra Lloyd Adriatico Pallacanestro Porretta  

·         Rione Porta Fiorentina, composta dai giocatori della squadra CTG Fornasini Basket Porretta

·         Rione Ranuzzi, composta dai giocatori della squadra Libertas Basket Giovanile Porretta  

·         Rione Vicolo Rossetto

A proposito del torneo disputato nel 1976 voglio ricordare un aneddoto che riguarda principalmente la mia squadra: La passione mai sopita per la pallacanestro portò nel corso di quella estate del 1976 il gruppo del CTG Fornasini Basket Porretta a far rivivere all’insegna del basket il mitico Torneo del Palio dei Rioni “ Città di Porretta Terme” con partite da disputare in Piazza della Libertà. Si inizia ad interpellare le autorità cittadine per cercare di attuare l’iniziativa. Ma la strada si fa subito lastricata di mille difficoltà, in quanto l’amministrazione comunale non era intenzionata a chiudere la piazza principale del paese per due sere consecutive atte allo svolgimento del torneo. Il rifiuto non ci fece desistere dall’organizzare comunque il torneo, minacciando di portare la manifestazione in piazza a Gaggio Montano, la cui amministrazione aveva accettato e messo ad eventuale disposizione le proprie strutture. A questo punto il comune di Porretta acconsentì a concedere l’utilizzo della piazza, ma senza alcun supporto tecnico/logistico per la preparazione. Con il permesso in tasca i ragazzi del CTG Fornasini Basket Porretta mobilitarono una buona parte del paese per portare i canestri da Castelluccio fino alla Piazza della Libertà, dipingere il campo da gioco sull’asfalto e montare le luci.

Così dopo circa una ventina d’anni dall’ultima volta che si era disputato, il famosissimo Torneo del Palio dei Rioni “Città di Porretta Terme” riprese vita. Con la partecipazione del nucleo storico della squadra più Benedetto “Ugo” Di Nallo, giocatore della squadra del Fernet Tonic Gira Bologna, militante nel massimo campionato di serie A, la sua fidanzata Michela Nanni e la nostra amica Marzia Zanini, ambedue tesserate per la squadra femminile di serie A della Plia Castelli Libertas Pallacanestro Bologna, si forma una squadra mista e ci si iscrive al torneo con il nome di Rione Porta Fiorentina.

Il Rione Porta Fiorentina, dopo aver battuto nella prima partita la squadra del Rione Ranuzzi incontra in finale la squadra del Rione Porta Bolognese (vincitrice nell’altra partita contro la squadra del Rione Vicolo Rossetto) alla presenza di una foltissima cornice di pubblico con la Piazza della Libertà completamente gremita.

Il Rione Porta Fiorentina parte bene e tiene testa per tutta la partita alla squadra rivale in una partita molto “calda”, però alla fine deve soccombere per un solo punto di scarto a causa di una decisione tecnica errata (!) a partita praticamente vinta.

A due secondi dalla fine della partita siamo in vantaggio di un punto: Benedetto “Ugo” Di Nallo subisce un fallo su tiro da fuori ma, invece che battere la rimessa laterale per tenere il possesso palla fino alla fine (cosa questa la più sensata di tutte), sicuro di se stesso decide di battere comunque i due tiri liberi asserendo: “nell’ultimo campionato di Serie A ho avuto una percentuale del 90% sui tiri liberi, volete proprio che li sbagli tutti e due?”, ma la sfortuna ci mette lo zampino e il risultato è che li sbaglia davvero entrambi, così sul secondo tiro gli avversari catturano il rimbalzo e aprono l’immediato contropiede per il loro capitano e miglior giocatore, Stefano Petroni, che da sotto canestro di sinistro realizza il canestro vincente proprio allo scadere.

E’ la fine del sogno di poter finalmente battere per la prima volta gli eterni avversari    

Del Lloyd Adriatico Pallacanestro Porretta e subito dopo il fischio finale si genera una sorta di rissa generale in campo, causata anche da vecchie ruggini che intercorrevano da anni tra le due squadre, ma questa viene subito sedata senza nessuno strascico.

I giocatori del Rione Porta Fiorentina sono tutti seduti sulla panchina, sconsolati e disperati per il loro sogno infranto, quando si avvicina Benedetto “Ugo” Di Nallo e con una frase rimasta storica nelle nostre menti dice: “Ragazzi, dai, non era poi così importante vincere , che bellissima serata è stata, una partita stupenda, cornice di pubblico incredibile, e hanno pure giocato due donne con noi contro una squadra totalmente maschile ”, poi guardando le facce dei giocatori seduti che non proferivano parola ed erano molto scuri in viso, disse: “Beh ... forse però era importante vincere questa partita, andiamo a bere una birra che offro io”.

Una volta seduti in birreria si rinnova il grande spirito e passione che caratterizzava i ragazzi del CTG Fornasini Basket Porretta in quegli anni per questo gioco, programmando la rivincita al Torneo di Vergato con la fattiva partecipazione di Benedetto “Ugo”  Di Nallo per tutta la durata del torneo.

Alla fine, il torneo vede la seguente classifica:

·         Rione Porta Bolognese, 1° classificato

·         Rione Porta Fiorentina, 2° classificato

·          Rione Ranuzzi, 3° classificato

·          Rione Vicolo Rossetto 4° classificato

In seguito la formula dello svolgimento del torneo fu modificata: per la composizione delle squadre dei Rioni i giocatori venivano sorteggiati (in verità a volte si trattava di un sorteggio pilotato per evitare che ci fossero squadre troppo forti e altre troppo deboli) e venne abolita la finalina per il 3°           e il 4° posto, quest’ ultima soprattutto per motivi organizzativi.

Dall’ anno seguente e per tutti gli anni ’80 e ’90 questo torneo è andato avanti a singhiozzo: nel corso di questi anni è stato disputato, sospeso, poi ripreso, poi di nuovo sospeso vuoi per una mancanza di organizzazione che per motivi logistici.



Il 17 giugno inizia il Camp Multisportivo. Rientra nel progetto INCLUSIONE del Dipartimento per lo Sport, 'Sport e Salute'. Nella pagina sotto la presentazione del progetto nella Sala Consigliare del Comune di Alto Reno Terme, potrete scaricare il modulo di iscrizione.       IMPORTANTE! Il modulo dovrà essere consegnato in segreteria, PRIMA dell'inizio del Camp

Conferenza stampa di Sport e Salute, Dipartimento per lo Sport

Martedì 12 marzo si è tenuta nella sala Consiliare del Comune di Porretta Terme la conferenza stampa di Sport e Salute, Dipartimento per lo Sport, per la presentazione del progetto di inclusione dello sport fra i nostri monti. Questa la foto dei partecipanti, fra cui, oltre al Sindaco Giuseppe Nanni, l'Assessore allo sport Niccolò Savigni, il presidente CSI provinciale Andrea De David il Presidente della nostra società, Rossella Guidoboni

 Con la nuova finanziaria, per poter scaricare dalla dichiarazione dei redditi la ricevuta dell'avvenuto pagamento del corso, è richiesta la tracciabilità del pagamento. Pertanto, da gennaio, per chi vuole scaricare la ricevuta, deve effettuare il pagamento con assegno o con bonifico. Nel bonifico, come causale, occorre precisare il nome dell'atleta e lo sport. 

Riportiamo IBAN:IT93Y0847205533051000613631,  intestato: ASD Trottola Sport; banca BCC Felsinea

Soddisfazioni

Come certamente saprete, La Madonna del Ponte è considerata (l'ufficialità arriverà fra non molto), la Patrona del Basket Italiano. Tutto questo è avvenuto anche grazie alla nostra società, soprattutto per l 'impegno della responsabile Basket Rossella Guidoboni che ha contribuito a raccogliere le firme degli atleti e dei dirigenti necessarie al percorso di riconoscimento. Una delegazione di nostri giocatori (uno dei quali ora collabora nella nostra società come allenatore) si è recata a Roma assieme al presidente regionale della FIP nel 2015, per la benedizione da parte di Papa Francesco della fiaccola da porre nel Santuario della Madonna del Ponte.

Tutti insieme, mondo dello sport, politici locali, sacerdoti, appassionati di basket abbiamo dimostrato che anche una piccola città può diventare un riferimento importante ed essere conosciuta anche oltre oceano in


America!!


Sotto trovate il link che vi collega all'articolo del New York Times, dove si parla della Patrona e di Porretta Terme. Fra l'altro, un articolo è apparso anche sull'inserto bolognese del quotidiano La Repubblica.

Lasciatecelo dire, ma è una bella, molto bella, soddisfazione!!


 https://www.nytimes.com/2021/12/28/world/europe/porretta-terme-italy-don-maestrello.html




bambini-che-ridonob3png



A.S.D. Trottola Sport

Via Ranuzzi-Porretta Terme,5/2 

     40046 Alto Reno Terme
      Tel. 0534 22386
                                                3889358165

                   

e-mail: info@trottolasport.it

segreteria@trottolasport.it

pallacanestro@trottolasport.it

pallavolo@trottolasport.it

ginnastica@trottolasport.it

segreteriatrottolasport@pec.it

orario segreteria  (periodo invernale):

Lunedì e Giovedì dalle 16,30 alle 19,00 


sabato dalle 10,30 alle 13,00



L'Associazione Sportiva Dilettantistica Trottola Sport è affiliata al C.S.I., Centro Sportivo Italiano, Ente di promozione sportiva a livello nazionale, ed è iscritta nel registro CONI, Comitato Olimpico Italiano, dal febbraio 2006 con il numero: 11854. La sua mission, da sempre, è di diffondere l'attività motoria e sportiva in diversi settori, con una particolare attenzione ai bambini, alla terza età e alle situazioni di disabilità; favorendo, nel contempo, le fasce sociali più deboli, anche su segnalazioni degli Enti preposti allo scopo.

Certificazione agonistica necessaria per bambini che hanno compiuto :

ginnastica ritmica -> 8 anni

pallavolo -> 10 anni

pallacanestro -> 11 anni

Con età inferiore è sufficiente il libretto sanitario dello sportivo (quello verde). 

Se depositate in segreteria una copia, aggiungere:                    COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE IN MIO POSSESSO con data e firma di chi ha la patria potestà.

Si ricorda che la certificazione medica e l'assicurazione sono obbligatorie per legge.